In queste ore di dramma umano ed economico, ci sentiamo nel nostro piccolo di dare alcune istruzioni per cercare di limitare i danni dovuti all’acqua e al fango, in particolare alle aziende e alle persone che oltre ai danni materiali agli immobili dovranno confrontarsi domani con la ripresa delle attività lavorative e con i danni procurati da pc, server e tutte le apparecchiature elettroniche che si potrebbero essere trovate sommerse da acqua e fango.
- Per qualsiasi apparecchiatura elettronica è fondamentale togliere qualsiasi fonte di alimentazione, compresi gruppi di continuità, batterie dei portatili e anche le batterie a bottone delle schede madri dei pc fissi o dei server;
- Non tentare assolutamente di accendere gli apparecchi a meno che non siano passate minimo 48 ore da quando sono entrati in contatto con l’acqua, anche se erano spenti;
- Nel caso in cui gli apparecchi siano interessati dal fango, i componenti devono essere puliti da aziende specializzate prima di essere nuovamente avviati, non tentate di farli ripartire prima di aver eseguito la pulitura in modo adeguato;
- Se si è pratici, smontare le parti scollegabili e lasciarle in aree ventilate con granuli di gel di silice o simili per almeno 48 ore in modo da rimuovere ulteriormente l’umidità presente;
- Cercare di isolare almeno il disco fisso contenente i dati importanti e cercare di annotare eventuali password che possano permettere l’accesso ai dati una volta collegabili ed avviabili;
- Evitare assolutamente l’esposizione a fonti solari o asciugature a meno phon e simili per non aggravare ulteriormente i possibili danni;
- Non tentare di collegare penne usb o dischi esterni di cui non si abbia la certezza di non essere bagnati a pc non alluvionati, per evitare corti circuiti generati dalle periferiche esterne bagnate;
- Se disponibile, tentate di avviare il pc con un alimentatore (interno o esterno) differente che non abbia avuto contatti con l’acqua;
- Nel caso in cui il pc riparta, effettuate immediatamente un backup dei dati anche se il pc sembra funzionare correttamente.
Un grosso forza a tutti i nostri conterranei in difficoltà!